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Permesso di soggiorno per lavoro
Permesso di soggiorno per lavoro è spesso un bel grattacapo, molti datori di lavoro stanno pianificando la riapertura post-covid e si domandano sulla possibilità di assunzione di nuove personale, magari straniero che possa conferire un apporto linguistico diverso per spingere il proprio business verso settore inesplorati o mercati ancora non coperti. La carta blu ue per lavoratori altamente qualificati, il permesso di soggiorno online, il nuovo decreto flussi e il portale immigrazione costituiscono soluzioni valide a queste esigenze.
Permesso di soggiorno on line
L’assunzione di nuovo personale o la regolarizzazione di quello esistente non creano più problemi grazie anche alla possibilità del c.d. permesso di soggiorno online. L’avvocato è infatti oggi in grado di sbrigare tutte le pratiche necessarie sia per l’assunzione che per l’ottenimento del permesso di soggiorno online o della carta blu ue direttamente dai vari portali predisposti da questura e prefettura.
Vediamo insieme più in dettaglio la procedura per un eventuale permesso di soggiorno online o carta blu ue.
Carta Blu UE
Carta Blu Ue è una delle primarie opportunità per i lavoratori altamente qualificati. Al contrario di quello che si dice, per assumere un lavoratore non è necessario attendere il decreto flussi e non è neanche necessario alcun accesso specifico sul portale immigrazione. È possibile ottenere questo permesso di soggiorno grazie alla procedura per il permesso di soggiorno online.
Carta Blu UE: i requisiti
Il datore di lavoro non deve fare altro che conferire specifica procura all’avvocato che si occuperà di tutta la procedura online. Interessa qui sottolineare solo i due requisiti fondamentali della procedura, il lavoratore deve essere in possesso di un diploma di laurea parificato almeno triennale e gli si deve proporre un contratto lavorativo per mansione qualificata specifica con stipendio lordo annuo di almeno 26.000€.
Interessante notare come spesso di fronte alla proposta lavorativa, lo straniero stesso si fa carico delle spese legali per la procedura di ottenimento del permesso di soggiorno.
Carte Blu UE: la procedura
La procedura si svolge online senza la necessaria presenza del datore di lavoro, porta al rilascio di uno specifico nulla osta che a cura dell’avvocato viene poi spedito direttamente al lavoratore nel paese di origine che ottiene il visto D e fa ingresso su territorio italiano per richiedere ed ottenere il relativo permesso di soggiorno tramite classico servizio postale. I tempi medi per l’ingresso del lavoratore e inizio dell’attività lavorativa si aggirano attorno ai 3 mesi, i tempi per l’effettivo rilascio del permesso di soggiorno con relativa possibilità di verifica sul portale immigrazione, dipendono dal comune di richiesta. Comuni molto popolati come Milano, richiedono ulteriori 3/5 mesi a seconda del periodo dell’anno in cui viene presentata la domanda tramite servizio postale, oppure di 1 o 2 mesi in comuni più piccoli.
Ricordiamo però che quello che interessa maggiormente è la possibilità di svolgere tutta questa procedura online per il datore di lavoro, senza necessità di spostarsi e senza costi aggiuntivi.
In presenza dei requisiti sopra indicati vi è garanzia del 100% di ottenimento del permesso di soggiorno in quanto trattasi di normativa della comunità europea, direttamente recepita dal sistema italiano.
Permesso di soggiorno per motivi famigliari
Permesso di soggiorno per motivi famigliari è possibile per un titolare di carta blu? Tutti i famigliari di primo grado del lavoratore (coniuge, figli, genitori) possono di conseguenza e senza problemi ottenere il relativo permesso di soggiorno per motivi famigliari.
Il nostro studio fornisce assistenza completa a 360 gradi per valutazione candidature, ottenimento permesso di soggiorno, assistenza contrattuale giuslavoristica e gestione del lavoratore tramite consulente del lavoro ed eventuale annesso servizio di contabilità e buste paga.
Ci faremo anche carico del rinnovo del permesso per seguire tutte le fasi tramite portale immigrazione.
Concludendo, ci teniamo a evidenziare che tale procedura di assunzione e ottenimento di permesso di soggiorno online non richiede e non necessita del famoso annuale decreto flussi.
Decreto flussi 2020, un’opportunità
Decreto flussi 2020 non è stato ancora approvato e probabilmente non lo sarà ancora a lungo, visti gli enormi ritardi connessi al Covid.
Chiaramente tutti aspettiamo l’approvazione del nuovo decreto flussi 2020, ma tale prevederà più che altro quote di ingresso specifico per lavoratori stagionali nell’ambito dell’agricoltura.
Come mai prima d’ora, il nuovo decreto flussi 2020 non conterrà alcuna quota per ingresso di lavoratori. La categoria del semplice lavoratore subordinato non è infatti mai stata presa in considerazione se non nell’ambito dello speciale programma quivi esposto di CARTA BLU UE per lavoratori altamente qualificati.
Degno di nota, ma ne parleremo specificamente in altro articolo, è la possibilità di assunzione di neo-laureati, studenti dunque che potranno grazie al Decreto Flussi 2020 convertire il proprio permesso di soggiorno da studio a lavoro subordinati, ma solo nell’ambito del nuovo decreto flussi 2020, quando tale verrà approvato.
Rimaniamo a disposizione per qualsivoglia consulenza e approfondimento.
Il professionista di riferimento dello Studio è
